L’Osservatorio Mil€x adotta come definizione di “spesa militare” quella elaborata dal SIPRI di Stoccolma, e lavora per stimarne portata e dinamica nel corso degli anni utilizzando la metodologia di valutazione specificamente sviluppata dall’Osservatorio stesso.
Ove possibile, le spese militari per come Mil€x le considera comprendono tutte le spese correnti e in conto capitale per:
- Forze Armate, comprese le forze utilizzate per operazioni di “peacekeeping”
- Il Ministero della Difesa e tutte le altre altre Agenzie governative impegnate in progetti di difesa
- Forze paramilitari nella parte in cui vengono addestrate, equipaggiate e rese disponibili per operazioni militari
- Attività spaziali militari
Tutte queste spese includono:
- Spese per il personale: tutte le spese relative al personale in servizio (militare e civile); pensioni del personale militare; servizi sociali per il personale militare e famiglie
- Operazioni condotte dalle Forze Armate e manutenzione ordinaria
- Acquisti di sistemi d’arma (procurement militare)
- Ricerca e sviluppo militare
- Attività costruttive di natura militare
- Progetti di cooperazione e aiuto militare (nelle spese militari del Paese donatore)
Vengono invece escluse dal conteggio di spese militari:
- Spese di difesa civile
- Spese correnti ma riferite ad attività militari del passato: benefici per i veterani; costi di smobilitazione; riconversione di impianti di produzione di armi; distruzione di armi